venerdì 23 settembre 2022 h 17.30
Philip Larkin è riconosciuto come uno dei massimi poeti inglesi del secondo novecento. Dopo l’esordio poetico nel 1945, con “The North Ship”, e due successivi romanzi, si afferma nel 1955, con il secondo volume di versi “The Less Deceived”, a cui seguirono, con cadenza decennale, le due raccolte mature “The Whitsun Weddings”(1964) e “High Windows” (1974). Dopo avere ricevuto molte prestigiose onorificenze, tra le quali la Queen’s Gold Medal per la poesia, Larkin verrà proposto nel 1984 come Poeta Laureato, ma rifiuterà il prestigioso riconoscimento.
Tra le sue altre opere si ricordano i volumi di saggi “All What Jazz: A Record Diary 1961-1968” (1970), che raccoglie le recensioni musicali pubblicate sul “Daily Telegraph” e “Required Writings: Miscellaneous Pieces 1955-1982” (1983), raccolta di articoli, saggi, interviste e recensioni apparsi su vari periodici, oltre alla cura dell’edizione 1973 dello “Oxford Book of Twentieth Century English Verse”
Le opere di Larkin tradotte in italiano sono: “Le nozze di Pentecoste e altre poesie” (traduz.di Renato Oliva e Camillo Pennati, Torino, Einaudi, 1969), che contiene le poesie delle raccolte “The North Ship”, “The Less Deceived”, “The Whitsun Weddings”, e due edizioni di “High Windows”: “Alte finestre”, a c. di Luisa Pontrandolfo, Pisa, ETS, 1990, e “Finestre alte”, a c. di Enrico Testa, Torino, Einaudi, 2002. Per una lettura attenta di una scelta delle sue poesie si segnala il volume di Anna Enrichetta Soccio, “Philip Larkin: immaginazione poetica e percorsi del quotidiano”, Roma, Carocci, 2008.
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Ladislau Petru Horvath è violinista e direttore d’orchestra.
In seguito ad un concerto con l’Orchestra dell’Accademia del Maggio cui era presente il M° Riccardo Muti, ha avuto la nomina di direttore principale e maestro concertatore dei Solisti Fiorentini. (direttori onorari: M° Zubin Mehta e M° Riccardo Muti).
Tra le sue altre opere si ricordano i volumi di saggi “All What Jazz: A Record Diary 1961-1968” (1970), che raccoglie le recensioni musicali pubblicate sul “Daily Telegraph” e “Required Writings: Miscellaneous Pieces 1955-1982” (1983), raccolta di articoli, saggi, interviste e recensioni apparsi su vari periodici, oltre alla cura dell’edizione 1973 dello “Oxford Book of Twentieth Century English Verse”
Le opere di Larkin tradotte in italiano sono: “Le nozze di Pentecoste e altre poesie” (traduz.di Renato Oliva e Camillo Pennati, Torino, Einaudi, 1969), che contiene le poesie delle raccolte “The North Ship”, “The Less Deceived”, “The Whitsun Weddings”, e due edizioni di “High Windows”: “Alte finestre”, a c. di Luisa Pontrandolfo, Pisa, ETS, 1990, e “Finestre alte”, a c. di Enrico Testa, Torino, Einaudi, 2002. Per una lettura attenta di una scelta delle sue poesie si segnala il volume di Anna Enrichetta Soccio, “Philip Larkin: immaginazione poetica e percorsi del quotidiano”, Roma, Carocci, 2008.
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Ladislau Petru Horvath è violinista e direttore d’orchestra.
In seguito ad un concerto con l’Orchestra dell’Accademia del Maggio cui era presente il M° Riccardo Muti, ha avuto la nomina di direttore principale e maestro concertatore dei Solisti Fiorentini. (direttori onorari: M° Zubin Mehta e M° Riccardo Muti).
L’ingresso è libero, ma si consiglia la prenotazione per ricevere materiale utile per gli incontri.
INFO E PRENOTAZIONI
Mail: perchepoeti@gmail.com
Sito: www.vocilontanevocisorelle.i
INFORMAZIONI E CONTATTI
PIA_Palazzina Indiano Arte
tel. 055 2280525 (h 10>18)
email: info@palazzinaindianoarte.it